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In questa pagina troverete una selezione delle notizie dal web oppure una raccolta dei post che pubblico sul mio Profilo LinkedIn o sulla mia pagina Facebook Cristina Polga consulente per l’Orientamento

 

Ogni suggerimento di fonti interessanti è ben accetto!

IL SOGNO DELL’IMPOSTORE Ogni tanto mio figlio mi fa gli agguati e, durante uno di questi, mi ha blindata mentre ero già sotto le coperte e mi ha raccontato vita morte miracoli e opere di Cicerone, nato ad Arpino e morto a Formia, per mano di Antonio.Il fatto è che il giorno dopo avevo una prova importante di quelle da ansia da prestazione tremenda e quindi ho fatto il sogno dell’impostore, tipico, che più tipico non si può.Che ansia.Vi è mai capitato?Ecco il sogno.Sono in quarta liceo classico e il giorno dopo c’è l’interrogazione di greco.Stiamo tutti ripassando, tutti sanno – giustamente – leggere il greco, tranne me (che nella vita vera ho fatto lo scientifico). Guardo le parole, le lettere e per me sono solo segni indecifrabili. Sono nel panico. E mi dico:"ma io come ho potuto arrivare in quarta liceo senza saper nemmeno leggere l’alfabeto?Ma come è possibile che nessuno se ne sia accorto?Ma come farò domani a sostenere un’interrogazione da quarta liceo?Domani non potrò più cavarmela come ho fatto fino ad ora."Esco dall’aula e confesso ad una compagna che io non so nulla. E che il giorno successivo, invece di presentarmi all’interrogazione, andrò a cambiare scuola, per lo meno andrò a fare un liceo dove non si studia il greco.Che ansia.Mannaggia a Cicerone che non era neppure greco, alla mia ansia da prestazione e alla mia sindrome dell’impostore.Non al liceo, a 52 anni!"Cicerone denuncia Catilina nel Senato Romano" di Cesare Maccari (ca. 1880)#sindromedellimpostore #ansiadaprestazione #cosedamadri #crescitacontinua ... Vedi di piùVedi di meno
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@mp.carriera, con cui collaboro ormai da un paio d'anni ha scritto un interessante articolo su un progetto che abbiamo vissuto e portato a termine insieme. Le ho chiesto il permesso di pubblicarlo anche sul mio sito e lei, gentilmente, me lo ha "regalato".Io posso solo aggiungere che mi sono divertita, che conoscere il mondo del Rugby è stata un'occasione di crescita per me, che questi ragazzi mi hanno stupita per la maturità, la determinazione, l'apertura che hanno dimostrato e che, infine, lavorare con Marta è sempre bellissimo!Quindi Grazie a Marta, a Alessandro Persi, Maurizio Zaffiri i e a tutta la @Federazione Italiana Rugby Trovate l'articolo qui: www.cristinapolga.it/blog/ ... Vedi di piùVedi di meno
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Oggi me la tiro un po'ma sì...iniziamo l'anno con un po' di autostima a mille!"mandare lettera di presentazione candidatura, aggiornare CV ad hoc è stato un gioco di ragazzi grazie al lavoro che abbiamo fatto insieme." 😎 "Mai avrei pensato di mandare una candidatura così soddisfatta di me, di come mi sono presentata e consapevole di avere buone certezze di avere risposta positiva, cosa che infatti si è verificata. Ed è davvero stato semplice, intuitivo, quasi un gesto automatico sapere cosa raccontare.E lo stesso è stato per i colloqui." 😎😎 Grazie Chiara, ovviamente il 99% del lavoro l'hai fatto tu 😊 Lo so che questa letterina è cringe (come tutte queste faccine!); i miei figli alzerebbero gli occhi al cielo ma non sono stata capace di fare di meglio (e l'autostima si riabbassa 😀 😀 )Comunque la soddisfazione e la gioia sono sempre grandi ... Vedi di piùVedi di meno
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Vi auguro di poter scegliere sempre! Buone Feste ❤️ ... Vedi di piùVedi di meno
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Work life mixMia madre ed io, presente passato e futuro, lavoro e famiglia. La prova della permeabilità delle nostre vite, per lo meno della mia. Mi son portata mia mamma ad un incontro in cui parlavo di donne e finanza, me la sono portata in un ufficio e lei era contenta di girare tra le scrivanie come una volta, quando frequentava ambienti come quello tutti i giorni e quando era straordinario che ci andassi io, in ufficio, a trovarla. Mentre parlavo non la vedevo ma sentivo che c’era, sentivo che passava qualcosa da lei a me: una storia, un ruolo, valori.Io parlavo di consapevolezza, di soldi e potere delle donne, e il seme di questi temi è nato in me dalla sua fatica.È stato emozionante sentire così forte il nostro legame, i nostri mondi intrecciarsi, unendo due generazioni di donne, due percorsi tanto diversi ma così profondamente legati.Buon compleanno mamma! ❤️ ... Vedi di piùVedi di meno
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"Mi porto a casa che la #crescita e il successo professionale sono un po' come una pianta: è vero che li devi annaffiare e coltivare ma è anche vero che non devi stargli sempre addosso: bisogna avere un po' di #fiducia, distogliere lo sguardo ogni tanto e tornare a guardarli dopo un po', per potersi stupire dei progressi fatti""Mi porto a casa la scoperta dell'#autenticità di ognuno di noi: il primo giorno sembravamo tutti uguali, oggi ognuno ed ognuna di noi è diverso, ha le sue caratteristiche, fragilità e punti di forza ed è stato possibile vedere tutto questo perchè ci siamo permessi di scoprirci a vicenda."Solo due tra i bellissimi feedback dell'ultimo percorso #ObiettivoCarriera - dai forma al tuo futuro professionale, concluso ieri in Università degli Studi di Milano-Bicocca. Grazie @bicoccajobplacement, come sempre! ... Vedi di piùVedi di meno
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“tutto sui toni del rosso” diceva un’amica parlando della campagna aziendale per il 25 novembre.A me è venuto un brivido lungo la schiena. Non per lei, per carità, che fa il suo lavoro.Anche io ho fatto, con orgoglio, una formazione contro la violenza – e l’ho fatta il 25 novembre, non un giorno di maggio o di febbraio. Non sono ingenua: più se ne parla meglio è.Fino a pochi anni fa il 25 novembre era solamente un giorno d’autunno e quindi va bene così, parliamone tanto oggi e in questa settimana.Ma ricordiamoci sempre da dove viene quel tono di rosso. #GiornatainternazionaleperleliminazionedellaviolenzacontroledonneIn foto una delle prime installazioni dell'artista messicana Elina Chauvet che ha dato vita al simbolo delle scarpe rosse. ... Vedi di piùVedi di meno
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Oggi inzio un nuovo ciclo del percorso 𝗢𝗯𝗶𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗰𝗮𝗿𝗿𝗶𝗲𝗿𝗮: 𝗱𝗮𝗶 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗮𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 con @bicoccajobplacement in Università degli Studi di Milano-Bicocca e voglio dedicare agli e alle studenti che avrò in aula questo pensiero di Enrico Galiano ripreso da 𝘗𝘪𝘤𝘤𝘰𝘭𝘢 𝘭𝘦𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘴𝘶𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘤𝘦𝘨𝘭𝘪𝘦𝘳𝘦. 𝘚𝘤𝘶𝘰𝘭𝘢 𝘥𝘪 𝘧𝘦𝘭𝘪𝘤𝘪𝘵à 𝘱𝘦𝘳 𝘦𝘵𝘦𝘳𝘯𝘪 𝘳𝘪𝘱𝘦𝘵𝘦𝘯𝘵𝘪."Quello che dovremmo fare non è chiedere a ragazze e ragazzi che cosa vogliono fare da grandi, ma mettercela tutta per far loro sapere che c’è qualcosa di grande dentro di loro. Perché c’è, c’è sempre, per quanto si nasconda, per quanto giochi a mutare forma, a manifestarsi nei modi più insospettabili, vive e respira dentro ognuno e ognuna di loro.Da questa prospettiva, non sei tu che vuoi fare qualcosa da grande: è qualcosa di grande dentro di te che vuole fare, di te, una persona felice. E quel qualcosa ci riuscirà solo se lo ascolterai, lo seguirai e lo asseconderai."Sarà bello anche questa volta!Grazie a Devin Avery e a Unsplash per la foto ... Vedi di piùVedi di meno
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Sta sera in Piazza Velasca 10, alle 18.30 parleremo di competenze finanziarie, gender gap, discontinuità di carriera, leadership e quote di genereperchè il potere di gestire il denaro fa la differenza e perchè non c'è libertà senza indipendenza finanziaria Vi aspettiamo. Per iscriversi: subscribepage.io/investire_in_se_stesse ... Vedi di piùVedi di meno
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I #sogni di questa bambina erano sogni di #libertà, questa bambina voleva sempre esprimere se stessa e quello che pensava, poi è successo qualcosa. Non so bene cosa, l’adolescenza l’ha un po’ spezzata, diventando grande ha interiorizzato un sacco di timori e paure che ha fatto fatica a lasciare andare e per le quali le chiedo scusa. Credo però che l’#ambizione non l’abbia mai abbandonata e questo è un gran merito e una gran fortuna! Cosa le direi oggi? “Quando accadrà, concentrati meno su quanto tu sia degna di essere scelta e più su quanto le altre persone siano degne di essere scelte da te. Circondati sempre di #persone belle e #generose."InspirinGirls Italia #ThisLittleGirlsIsMe #SupportInspiringGirls ... Vedi di piùVedi di meno
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E’ un po’ di tempo che mi scontro con questo dilemma: io voglio essere una “brava persona” ma sono piena di #pregiudizi e #stereotipi! Dolly Chugh ha ragione: se continuo a difendere così ostinatamente la mia immagine di “brava persona”, quell’identità di “persona corretta” a cui tengo così tanto non imparerò, non mi metterò alla prova, continuerò a procedere con il mio “pilota automatico”, non vedrò i miei sbagli e cercherò di auto-giustificarmi.E invece voglio sperimentare, prendermi lo spazio per sbagliare e così imparare, so che potrò ferire e so che chiederò scusa, gestendo il mio imbarazzo e la mia #vulnerabilità.Sono cresciuta dentro ad una cultura, non posso pretendere di esserne impermeabile, posso però essere indulgente con me stessa e così anche con gli altri. Mi sento un po’ meglio 😊 Fantastico Ted! Da ascoltare (dura solo 10 minuti), e lei grandiosa!www.youtube.com/watch?v=s2cixaL9H3U ... Vedi di piùVedi di meno
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Ho letto la newsletter Voices, newsletter di @rame.platform curata @a_monfreda che è sempre TOP! ma questa settimana mi ha colpita ancora di più. In sintesi, parlando di #overworking -super lavoro- e delle sue conseguenze dice:𝘖𝘭𝘵𝘳𝘦 𝘢𝘪 𝘥𝘢𝘯𝘯𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘷𝘰𝘤𝘢𝘵𝘪 𝘢𝘭𝘭’𝘰𝘳𝘨𝘢𝘯𝘪𝘴𝘮𝘰, «𝘤𝘪 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘱𝘳𝘰𝘣𝘭𝘦𝘮𝘪 𝘥𝘪 𝘴𝘦𝘤𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘭𝘪𝘷𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘪 𝘪𝘯𝘵𝘳𝘦𝘤𝘤𝘪𝘢𝘯𝘰 𝘢𝘭 𝘴𝘶𝘱𝘦𝘳𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘰», 𝘴𝘤𝘳𝘪𝘷𝘦 𝘈𝘯𝘯𝘦 𝘏𝘦𝘭𝘦𝘯 𝘗𝘦𝘵𝘦𝘳𝘴𝘦𝘯: «𝘗𝘳𝘰𝘣𝘭𝘦𝘮𝘪 𝘭𝘦𝘨𝘢𝘵𝘪 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘳𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘵𝘢̀, 𝘢𝘭𝘭’𝘢𝘴𝘴𝘪𝘴𝘵𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘢𝘪 𝘣𝘢𝘮𝘣𝘪𝘯𝘪 𝘦 𝘢𝘨𝘭𝘪 𝘢𝘯𝘻𝘪𝘢𝘯𝘪, 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘧𝘦𝘭𝘪𝘤𝘪𝘵𝘢̀, 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘥𝘥𝘪𝘴𝘧𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦 𝘢𝘭𝘭’𝘪𝘮𝘱𝘦𝘨𝘯𝘰 𝘤𝘪𝘷𝘪𝘤𝘰. 𝘚𝘪 𝘴𝘤𝘰𝘱𝘳𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘦̀ 𝘪𝘯𝘤𝘳𝘦𝘥𝘪𝘣𝘪𝘭𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘪𝘧𝘧𝘪𝘤𝘪𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘳𝘶𝘪𝘳𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘵𝘢̀, 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘳𝘦 𝘳𝘦𝘵𝘪 𝘥𝘪 𝘴𝘪𝘤𝘶𝘳𝘦𝘻𝘻𝘢 𝘴𝘰𝘤𝘪𝘢𝘭𝘦, 𝘭𝘰𝘵𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘶𝘯 𝘤𝘢𝘮𝘣𝘪𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘴𝘰𝘤𝘪𝘢𝘭𝘦 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘢𝘮𝘱𝘪𝘰, 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘪𝘯𝘰 𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘦 𝘳𝘪𝘤𝘦𝘷𝘦𝘳𝘦 𝘢𝘴𝘴𝘪𝘴𝘵𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘤𝘪 𝘴𝘪 𝘥𝘦𝘥𝘪𝘤𝘢, 𝘷𝘰𝘭𝘰𝘯𝘵𝘢𝘳𝘪𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘰 𝘮𝘦𝘯𝘰, 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘤𝘶𝘭𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘴𝘶𝘱𝘦𝘳𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘰».Ecco, pensandoci è proprio così: il "lavoro febbrile" non fa male solo al nostro corpo e alla nostra mente ma fa male alla nostra #società che non riesce ad evolvere, e alla #comunità che si ritrova senza le braccia, le idee, le energie di quelle generazioni che potrebbero dedicare una parte del proprio tempo agli altri e invece non ne hanno nemmeno per respirare.Rifiutare il super lavoro per dedicarsi ad attività non remunerative (volontarie, per passione) quindi è molto più altruistico di quanto possa contro-intuitivamente sembrare alla nostra vetusta società della performance!Per leggere l'intera newletter di Rame: lnkd.in/dmp5NT43Per iscriverti al nostro corso sul Time Management e parlare con me e @organizzatamente di tempo in modo umano:lnkd.in/d9yShii8Photo credit: @aless.par ... Vedi di piùVedi di meno
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Era un sacco di tempo che avevo in testa questo corso e finalmente ce l'ho fatta! Con Stefania Organizzatamente Di Mascolo - Stefania Di Mascolo | Professional Organizer, che è la persona giusta. Sì, perché la gestione del nostro #tempo è complicata ed è utile affrontarla insieme, con competenze e punti di osservazione diversi. E poi è personale, non univoca, sempre più vicina al nostro modo di vivere e sentire, non solo per raggiungere obiettivi di performance. Insomma ci vuole una squadra per venirne fuori! Ecco perché questo corso nasce da due professioniste diverse e cresce con il confronto tra i partecipanti. Pochi massimi sistemi, tante #persone, tante #storie, come piace a noi. 🗓️ 22- 29 ottobre 2024 🕐 dalle 18.00 alle 20.00 📍 on line su zoom ... Vedi di piùVedi di meno
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Leggo, leggo, leggo e… SBAM!Mi imbatto in frasi e concetti che disegnano la realtà così come la percepisco, la soffro, la subisco ma non riesco a definirla, finché qualcuno - lo scrittore, il saggista, l’intellettuale – me la restituiscono per quella che è (per me).Grazie, mi serviva. Ora la condivido con voi, vediamo che effetto vi fa.𝘕𝘦𝘭 𝘵𝘪𝘱𝘪𝘤𝘰 𝘴𝘪𝘴𝘵𝘦𝘮𝘢 𝘦𝘥𝘶𝘤𝘢𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘰𝘤𝘤𝘪𝘥𝘦𝘯𝘵𝘢𝘭𝘦 𝘦̀ 𝘴𝘰𝘱𝘳𝘢𝘵𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘢𝘪 𝘣𝘢𝘮𝘣𝘪𝘯𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘷𝘪𝘦𝘯𝘦 𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘯𝘵𝘢𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘢 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰, 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘳𝘦 𝘤𝘪𝘰̀ 𝘤𝘩𝘦 𝘷𝘰𝘨𝘭𝘪𝘰𝘯𝘰, 𝘢 𝘱𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘪 “𝘪𝘮𝘱𝘦𝘨𝘯𝘢𝘳𝘴𝘪 𝘤𝘰𝘯 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘴𝘦́ 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘰” 𝘦 𝘥𝘪 “𝘤𝘳𝘦𝘥𝘦𝘳𝘦 𝘯𝘦𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪 𝘴𝘰𝘨𝘯𝘪” […].𝘓’𝘪𝘭𝘭𝘶𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘭𝘢𝘵𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘴𝘶𝘱𝘦𝘳𝘱𝘰𝘵𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘢𝘳𝘦𝘣𝘣𝘦 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘢𝘵𝘵𝘶𝘢𝘳𝘦 𝘦̀ 𝘢𝘭𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘢𝘵𝘢 𝘰𝘴𝘴𝘦𝘴𝘴𝘪𝘷𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘤𝘶𝘭𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘧𝘪𝘥𝘢, 𝘶𝘯𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘭𝘰𝘯𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘴𝘪𝘴𝘵𝘦𝘮𝘢 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘵𝘢𝘭𝘪𝘴𝘵𝘢 𝘭𝘪𝘣𝘦𝘳𝘢𝘭𝘦 𝘰𝘤𝘤𝘪𝘥𝘦𝘯𝘵𝘢𝘭𝘦.𝘗𝘦𝘯𝘴𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘥𝘪 𝘳𝘪𝘤𝘢𝘭𝘤𝘢𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝘮𝘰𝘥𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘯𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢𝘭𝘦 𝘦𝘷𝘰𝘭𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘰, 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘪 𝘦 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘦 𝘦𝘥𝘶𝘤𝘢𝘯𝘰 𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪 𝘧𝘪𝘨𝘭𝘪 𝘢 𝘱𝘦𝘯𝘴𝘢𝘳𝘴𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘪𝘯 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘪𝘯𝘶𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘦𝘵𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘰𝘴𝘢, 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘥𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘨𝘢𝘳𝘢 𝘤𝘰𝘭𝘭𝘦𝘵𝘵𝘪𝘷𝘢 𝘷𝘦𝘳𝘴𝘰 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘤𝘤𝘦𝘴𝘴𝘰, 𝘭𝘢 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘪𝘭 𝘣𝘦𝘯𝘦𝘴𝘴𝘦𝘳𝘦 𝘦𝘤𝘰𝘯𝘰𝘮𝘪𝘤𝘰, 𝘪 𝘷𝘦𝘳𝘵𝘪𝘤𝘪 𝘴𝘰𝘤𝘪𝘢𝘭𝘪 […]. 𝘘𝘶𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘤𝘶𝘭𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘧𝘪𝘥𝘢 𝘦̀ 𝘢𝘱𝘱𝘶𝘯𝘵𝘰 𝘷𝘦𝘪𝘤𝘰𝘭𝘢𝘵𝘢 𝘥𝘢 𝘶𝘯 𝘴𝘪𝘴𝘵𝘦𝘮𝘢 𝘥𝘪 𝘤𝘳𝘦𝘥𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘴𝘦𝘤𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘪𝘭 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘦 𝘯𝘪𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘦̀ 𝘪𝘮𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦. 𝘓’𝘪𝘮𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘦̀ 𝘪𝘭 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘪 𝘱𝘰𝘤𝘩𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘦 𝘯𝘦 𝘥𝘪𝘮𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢𝘯𝘰 𝘥𝘦𝘨𝘯𝘪 𝘦/𝘰 𝘤𝘢𝘱𝘢𝘤𝘪.Da NO di Lorenzo Gasparrini. Del Rifiuto e del suo essere un problema essenzialmente maschile. Libro da leggere, se potessi lo posterei tutto. ... Vedi di piùVedi di meno
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Tante cose belle ricominciano a Settembre ...anche #RiseUp!, quei momenti di intenso -ma spassoso- incontro in cui condividiamo i nostri pensieri e le nostre storie, per abbattere le #Barriere, per diventare più consapevoli e solidali contro le discriminazioni nella sfera personale, professionale e sociale. RiseUp è un luogo speciale dove il #femminile è accolto, ascoltato, non giudicato. Un luogo per coltivare il #cambiamento in una dimensione collettiva, per sentirci meno isolate e costruire un nuovo linguaggio di valori condivisi. Qui trovate il calendario fino a giugno 2025 e qualche informazione su di noi, se volete venire a trovarci in uno dei nostri incontri, siete le benvenute! ... Vedi di piùVedi di meno
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Vi aspettiamo al Convegno organizzato dalla Scuola di Perfezionamento in Consulenza di Carriera che si terrà sabato 14 settembre all'Università Cattolica a Milano. Al mattino ci sarà un confronto tra relatori di aziende e associazioni prestigiose e nel pomeriggio la nostra community InPratica - Comunità di consulenti di carriera gestirà attività in gruppi con l'individuazione dei bisogni organizzativi emergenti a cui il Career coaching vuole rispondere; un brainstorming progettuale e la condivisione in plenaria dei risultati.Vi aspettiamo! I posti, soprattutto per il pomeriggio, sono limitati, quindi iscrivetevi in fretta!🎯 𝗤𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗰𝗮𝗿𝗿𝗶𝗲𝗿𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶? 🎯Questa la domanda alla quale cercheremo di dare insieme una risposta al convegno di 📅 Sabato 14 settembre 2024 🕘 Ore 9.30 - 17.30📍 Università Cattolica del Sacro Cuore – Milano e online𝙇𝙖 𝙧𝙚𝙜𝙞𝙨𝙩𝙧𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙚̀ 𝙞𝙣𝙙𝙞𝙨𝙥𝙚𝙣𝙨𝙖𝙗𝙞𝙡𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙥𝙖𝙧𝙩𝙚𝙘𝙞𝙥𝙖𝙧𝙚:🔸 I posti in presenza, soprattutto per il 𝘄𝗼𝗿𝗸𝘀𝗵𝗼𝗽 𝗽𝗼𝗺𝗲𝗿𝗶𝗱𝗶𝗮𝗻𝗼, sono limitati e stanno rapidamente esaurendo! LINK PER PATTECIPAZIONE IN PRESENZA lnkd.in/dN7r6txK 🔸 Suggeriamo di iscriversi per la partecipazione online anche solo per essere avvisati quando sarà condivisa la 𝗿𝗲𝗴𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 della mattinata. LINK PER PARTECIPAZIONE A DISTANZA lnkd.in/deBvVuqv🔸 Trovi i 𝗹𝗶𝗻𝗸 anche in fondo alla locandina allegata. ... Vedi di piùVedi di meno
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"𝘍𝘢𝘵𝘪𝘤𝘰 𝘢𝘥 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘢 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘰𝘨𝘯𝘪 𝘮𝘢𝘵𝘵𝘪𝘯𝘢.""𝘏𝘰 𝘴𝘣𝘢𝘨𝘭𝘪𝘢𝘵𝘰 𝘴𝘤𝘶𝘰𝘭𝘢.""𝘓𝘢 𝘮𝘪𝘢 𝘧𝘢𝘤𝘰𝘭𝘵𝘢̀ 𝘯𝘰𝘯 𝘮𝘪 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘦𝘴𝘴𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘯𝘪𝘦𝘯𝘵𝘦.""𝘝𝘢 𝘣𝘦𝘯𝘦, 𝘧𝘢𝘤𝘤𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘶𝘯 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘰𝘳𝘴𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘤𝘢𝘮𝘣𝘪𝘢𝘳𝘦 𝘳𝘰𝘵𝘵𝘢.""𝘌𝘩 𝘮𝘢 𝘖𝘙𝘔𝘈𝘐…𝘤𝘰𝘯 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘢 𝘭𝘢 𝘧𝘢𝘵𝘪𝘤𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘩𝘰 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘢𝘳𝘳𝘪𝘷𝘢𝘳𝘦 𝘧𝘪𝘯𝘰 𝘲𝘶𝘪…"Questa convinzione, questo #bias, si chiama 𝗙𝗮𝗹𝗹𝗮𝗰𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗶𝗿𝗿𝗲𝗰𝘂𝗽𝗲𝗿𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 (#𝗦𝘂𝗻𝗸𝗖𝗼𝘀𝘁𝗙𝗮𝗹𝗹𝗮𝗰𝘆) ed è una fregatura del nostro cervello che - come sempre - cerca di fare meno fatica possibile. E il cambiamento richiede fatica, si sa.Questo bias ci porta a valutare in maniera emotiva le nostre scelte, concentrandoci non sul futuro ma sul #passato, ovvero sugli sforzi, le energie, gli investimenti e #costi (in denaro, tempo, impegno mentale, fisico o emotivo) già sostenuti e su quello che percepiremmo come #fallimento se dovessimo considerarli perduti.E più abbiamo investito, meno siamo disposti a rinunciarvi; per questo ci capita di rimanere incastrati in #studi e #lavori che non ci piacciono, ma anche in #territori e #relazioni che non ci fanno stare bene.Ma quindi, che cosa si può fare per non cadere in questo tranello? Prendere #consapevolezza è sempre un gran bel primo passo: provare a capire se stiamo decidendo di non cambiare per una motivazione valida (per noi) o a causa di questo bias, provando per esempio ad ascoltare se le nostre frasi cominciano con “#ORMAI…”Vi è capitato mai?E poi provare a guardare avanti ed immaginare quanto può essere bello - e non solo difficile - #cambiare per stare meglio.Foto di bloodymarie da Pixabay ... Vedi di piùVedi di meno
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Per maggiorni infomazioni scrivi a Cristina Polga – cristina.polga@gmail.com